"Salto in Alto" sulla Luna, il CIO premia Charles Duke

"Salto in Alto" sulla Luna, il CIO premia Charles Duke
Di Luca Colantoni
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La sua camminata sulla Luna appena sceso dall'Apollo 16 ispiro' il celebre "moonwalking" di Michael Jackson. Oggi quei salti di Charles Duke in assenza di gravità sono valsi all'ex astronauta un riconoscimento dal Comitato Olimpico Internazionale che lo ha insignito del premio "Sky is the limit".

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La sua camminata sulla Luna appena sceso dall'Apollo 16 ispirò il celebre "moonwalking" di Michael Jackson. Oggi quei salti di Charles Duke in assenza di gravità sono valsi all'ex astronauta un riconoscimento dal Comitato Olimpico Internazionale che lo ha insignito del premio "Sky is the limit"

La motivazione sta nel fatto che nel 1972 la missione Apollo 16 venne realizzata in concomitanza con le Olimpiadi di Monaco e quella non preventivata corsa a saltelli di Duke e del collega Young venne ribattezzata: "l'Olimpiade Lunare"

**THOMAS BACH, PRESIDENTE DEL CIO
**"Fino ad oggi possiamo dire, con molte buone ragioni, che lo spirito olimpico e il movimento olimpico sono globali e, con 206 Commissioni olimpiche nazionali pensiamo di averne tutto il diritto. Ma da oggi in poi possiamo dire che questo spirito è universale "

Dopo la missione dell'Apollo 16 Duke divenne, da semplice pilota collaudatore, il decimo e il più giovane astronauta a camminare sulla superficie della Luna. Nella foga di correre in assenza di gravità, racconta, cadde all'indietro e fu fortunato a non rompere la sua tuta. 

Ma quella volta per Houston, non ci fu alcun problema.

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