L'uomo davanti al giudice si è detto innocente. L'indagine per corruzione e riciclaggio
Si aggrava sempre di più la posizione dell'ex primo ministro malese che è stato indagato per altri sei capi d'imputazione, oltre ai 32 che già pendono sulla sua testa, in una storia di corruzione, abuso di potere e riciclaggio.
**Najib Razak, **che era stato arrestato e ora si trova in libertà vigilata, avrebbe sviato su conti personali denari pubblici destinati a un fondo per lo sviluppo infrastrutturale della Malesia, si parla di un ammontare pari a 536 milioni di euro.
Davanti al giudice l'uomo si è detto innocente. Razak, se ritenuto colpevole, rischia fino a 50 anni di carcere.