Sono circa 200 le persone impegnate nelle operazioni di soccorso.
Sono in diciotto e sono in trappola da cinque giorni, bloccati in una miniera di carbone in Cina, nello Shandong, dopo il crollo che sabato scorso ha travolto e ucciso altri tre minatori.
I soccorsi procedono senza sosta: sono circa 200 le persone impegnate nelle operazioni di salvataggio.
"In questo momento - spiega il comandante del team dei soccorsi - stiamo lavorando per stabilizzare il sito e per farci strada. Stiamo rimuovendo i detriti: ci sono difficoltà a causa del collasso del tunnel di aerazione e del canale di drenaggio".
Il disastro avrebbe potuto coinvolgere un numero molto più elevato di persone: al momento della deflagrazione c'erano 300 lavoratori, impegnati nei vari turni, fatti evacuare velocemente dal luogo del crollo.