Da oggi, 15 ottobre, la polizia potrà sgomberare i senzatetto, 'mandando all'aria' i loro rifugi di fortuna. Critiche dall'Onu e allarme delle associazioni a difesa dei diritti umani
In Ungheria è entrata in vigore la legge che vieta alle persone senza domicilio fisso di dormire negli spazi pubblici.
Una misura fortemente criticata dalla stessa Onu.
A partire dal 15 ottobre, la polizia può far sgomberare i rifugi di fortuna dei senza tetto. Una misura a tutela dell'interesse pubblico di tutti, secondo la maggioranza parlamentare che l'ha varata lo scorso 20 giugno.
Il problema si allarga anche ai compagni a quattro zampe di chi non ha casa, come spiega Vera Kovacs, della from Street to Home Association: "Ancora non sappiamo cosa accadrà con gli animali dei senzatetto, i loro cani per esempio, e non sappiamo cosa ne sarà se non c'è spazio per i senza tetto nei centri d'accoglienza".
Il governo ha annunciato di aumentare le risorse destinati a questa fascia della popolazione.
Ma per Zoltan Aknai, direttore di Shelter Foundation: "Ci sono molte persone con dipendenze, problemi psichiatrici e l'attuale sistema di centri d'accoglienza non può assisterli in modo corre tto".
I centri d'accoglienza gestiti dallo Stato offrono circa 11 mila posti letto, ma si stima che ce ne sia bisogno di circa il doppio.