Il terzo da quando è iniziata la campagna. L'attentato non è stato rivendicato
Quello di sabato è il terzo attentato a raduni elettorali in Afghanistan, da quando, due settimane fa, si è aperta la campagna in vista delle elezioni parlamentari. Almeno 12 persone sono morte e altre decine sono rimaste ferite a causa dell'esplosione di un ordigno nel corso di un evento organizzato a sostegno di una candidata.
L'attentato, riferiscono fonti locali, è avvenuto a Rustaq, distretto della provincia di Takhar, nel nord dell'Afghanistan. "Io sto bene, ma sfortunatamente un gruppo di concittadini sono stati martirizzati e altri feriti nell'esplosione", ha scritto sulla sua pagina facebook Nazifa Yousofi Bek, candidata alle parlamentari del 20 ottobre prossimo, sottolineando che i nemici del Paese hanno voluto colpire la sua campagna
L'esplosivo - ha detto il portavoce della polizia di Takhar, Khalil Asir - è stato posizionato dentro una moto vicino al luogo del raduno e doveva colpire la candidata donna. L'attentato non è stato rivendicato ma i talebani avevano già annunciato che avrebbero 'distrutto' le elezioni parlamentari.