È desolazione e distruzione nello Stato americano, dopo il passaggio dell'uragano Michael. Una decina i morti, migliaia gli sfollati e i senza eletticità. Trump si recherà nel Paese nei prossimi giorni
**Morte e devastazione
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L'uragano Michael ha ucciso almeno 6 persone lasciando dietro di sé in Florida solo devastazione.
Sono migliaia i soldati e i soccorritori impegnati nelle operazioni di salvataggio e di sgombero di strade e luoghi da macerie e detriti per cercare di ritornare a una situazione se non di normalità di vivibilità quanto prima.
Sul campo sono impegnati oltre 1000 mezzi, 13 elicotteri e 16 imbarcazioni di salvataggio.
Le grandi spiagge spazzate via
Spazzate via le stazioni balneari di Panama city e Mexico Beach. Alcuni nelle scorse ore sono tornati per vedere con i propri occhi i danni**.**
Emily Hansen invece da casa sua non si è mossa:
"È una catastrofe, tutte le persone che conoscevamo hanno perso la propria casa. Tutti e anche il lavoro. Noi abbiamo resistiti in casa".
Rose Loth non crede a quello che è successo e spiega come insieme alla famiglia si è salvata.
"Avevamo una finestra rotta, abbiamo cercato di ostruirla come potevamo per impedire all'acqua di entrare, a un certo punto però l'acqua ha iniziato a tremare ma così tanto che ci siamo detti: apriamo un'altra finestra per permettere all'aria di uscire.. penso che sia questo che i ha salvato perché la pressione ha avuto modo di scendere ".
Centinaia di migliaia di persone sono ancora prive di elettricità negli Stati del sud, oltre Florida anche Gerogia e Carolina del Nord.
La Casa Bianca ha proclamato lo stato d'emergenza in Florida e in Georgia, il presidente americano Donald Trump si recherà in Florida nelle prossime ore.