Diciotti: 50 migranti si sono allontanati

Diciotti: 50 migranti si sono allontanati
Di Euronews
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alcuni di loro sono scomparsi durante la fase di trasferimento altri all'arrivo al centro di accoglienza. Il ministero dell'Interno fa sapere che erano stati registrati sul sistema digitale europeo. La Caritas spiega "la struttura non aveva l'obbligo di trattenerli"

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Forse stanno cercando di raggiungere la Francia e la Germania, i 50 migranti dei 144 sbarcati dalla Diciotti che si sono allontanati. Questo almeno il loro desiderio espresso all'arrivo in italia. La maggior parte di loro è maggiorenne. Scappati sia durante la fase di trasferimento che all'arrivo a centro di accoglienza. Una vicenda che sta creando imbarazzo alla Cei ma anche al Viminale.

Per circa venti di loro l'allontanamento è stato riscontrato il 3 di settembre per gli altri - due giorni fa. Tutti erano stati identificati con rilievi fotodattiloscopici e inseriti in un sistema digitale europeo. Lo fa sapere il Viminale, segnalando che sono in corso altre verifiche sul numero esatto delle persone "irrintracciabili".

Il Ministro Salvini commenta "Più di 50 degli immigrati sbarcati dalla Diciotti erano così 'bisognosi' di avere protezione, vitto e alloggio, che hanno deciso di allontanarsi e sparire! Ma come, non li avevo sequestrati?".

Toninelli parla di un fatto gravissimo evocando le responsabilità dell'Unione Europea. Don Soddu il direttore della Caritas spiega che la struttura di accoglienza non aveva il compito di trattenerli e che prima o poi avrebbero poututo scegliere di allontanarsi.

Nonostante i chiarimenti da parte della Chiesa, l'incapacità di reperire i migranti che non hanno ancora presentato domanda d'asilo, da parte delle autorità italiane potrebbe essere sfruttata da alcuni paesi specie quelli ad est del continente che sostengono la chiusura delle frontiere, per ottenere maggiori controlli e vigilianza ai confini.

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