I ministri degli esteri europei discutono della possibilità di ridisegnare le frontiere tra i due paesi, ma c'è chi afferma che una proposta del genere potrebbe riaprire vecchie ferite nella regione
Diversi paesi dell'Unione europea respingono l'idea di ridisegnare i confini tra Kosovo e Serbia.
La proposta è stata discussa nella riunione dei ministri degli esteri tenutasi a Vienna venerdi e ad opportsi fermamente è stata la Germania.
"Discutere dello scambio di terre tra Kosovo e Serbia non aiuterà- afferma il ministro degli esteri tedesco, Heiko Maas- perchè riaprirà molte vecchie ferite nella popolazione. Ecco perché siamo molto scettici. "
Belgrado propone di scambiare un territorio del nord del Kosovo, a maggioranza serba, con un territorio del sud, a maggioranza albanese.
Ma a Pristina le voci che rigettano il progetto si moltiplicano.
Il capo della diplomazia europea, Federica Mogherini, ha dichiarato per parte sua che avrebbe appoggiato l'idea solo se avesse il sostegno di entrambe le parti e rispettasse le leggi internazionali.
La prossima settimana i leader di Serbia e Kosovo si incontreranno a Bruxelles