L'eruzione ha sorpreso anche i migranti che erano a bordo della Diciotti
Dal nuovo cratere di Sud-Est del vulcano attivo più alto d'Italia, dal 23 agosto sera, è presente un'attività stromboliana con emissione di brandelli di magna incandescente e cenere lavica e un trabocco di lava. I fenomeni, monitorati dall'Ingv di Catania, sono confinati nella zona sommitale del vulcano. I tremori nei condotti magmatici interni dell'Etna si mantengono su livelli medio-alti. L'emissione di cenere non impatta sull'attività dell'aeroporto internazionale di Catania che è operativo.
Il fenomeno ha tenuto "compagnia" e sorpreso anche i 150 migranti fintanto che erano a bordo della Diciotti. Il vulcano attivo più alto d'Europa è infatti ben visibile dal porto e si vede con chiarezza, di notte, l'attività stromboliana con lanci di lapilli incandescenti e la lava emessi dal nuoco cratere di Sud-Est e, di giorno, la lunga colonna di cenere lavica che si alza dalla zona sommitale del monte.