Ankara mette in guardia contro l'offensiva del governo siriano su Idlib
La Turchia mette in guardia contro l'offensiva del governo siriano su Idlib.
Il monito arriva dal ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu dopo un faccia a faccia a Mosca con l’omologo russo Sergei Lavrov, ricordando che una soluzione militare causerebbe sicuramente una catastrofe. Secondo Ankara serve preservare la zona di de-escalation, importante sul fronte degli aspetti umanitari e della lotta contro il terrorismo. Alle parole del ministro turco seguono quelle di Lavrov.
Secondo l’inviato del Cremlino quella zona di sicurezza è stata creata a Idlib e nessuno ha mai pensato che potesse essere usata dai terroristi per nascondersi, usando la popolazione civile come uno scudo umano.
L’obiettivo per tutti è l'eliminazione di gruppi e miliziani radicali, perché costituiscono una minaccia per la sicurezza nazionale, un aspetto importante per la Turchia ma anche per la Russia e l'Occidente in vista del trilaterale tra i presidenti russo, iraniano e turco –Putin, Erdogan e Rohani, a Teheran, un incontro che dovrebbe tenersi a Teheran, la cui data è già stata fissata e sarà annunciata molto presto. Un summit che segue il processo di Astana avviato nel 2017 per il raggiungimento di una soluzione politica al conflitto in Siria.