L'ex presidente della Federcalcio brasiliana è la prima vittima dello scandalo che tre anni fa sconvolse il mondo del pallone
Il Fifagate miete la prima vittima, tre anni dopo l'inizio dello scandalo che ha sconvolto il mondo del pallone. L'ex presidente della Federcalcio brasiliana, José Maria Marin, è stato condannato a 4 anni di prigione. L'86enne - numero 1 della federazione carioca dal 2012 al 2015 - è stato ritenuto colpevole di corruzione, frode bancaria e riciclaggio di denaro sporco, al termine del processo tenutosi a New York. L'accusa aveva chiesto 10 anni, mentre la difesa voleva limitare la pena a 13 mesi di detenzione, vista l'età e lo stato di salute di Marin, in prigione a Brooklyn dallo scorso 22 dicembre.
Marin è diventato così il primo alto dirigente della Fifa a finire dietro le sbarre.