L'aereo belga che "annusa" le emissioni inquinanti

L'aereo belga che "annusa" le emissioni inquinanti
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

Euronews ha fatto un giro su un aereo speciale della guardia costiera belga, capace di analizzare le emissioni delle navi

PUBBLICITÀ

Sul cambiamento cambiamento la guardia costiera belga fa sul serio: questo è un aereo speciale pensato per eliminare l'inquinamento. La sua è una tecnologia all'avanguardia che "annusa" le emissioni dalle navi.

Aereo anti-emissioni della guardia costiera belga

"Questo è il sensore che individua gli agenti inquinanti - spiega Ward Van Roy, operatore aereo della guardia costiera belga- si trova nella parte posteriore del sedile pilota, aspira aria da una sonda che si trova sul fondo dell'aereo e il sensore stesso misura costantemente l'anidride carbonica e il biossido di zolfo. Con il rapporto tra i due, possiamo calcolare il contenuto di zolfo del carburante".

Ci uniamo dunque al team per una missione sul Mare del Nord. Decollando da Ostende, non passerà molto tempo prima di trovarci al di sopra di uno dei canali di spedizione più trafficati del mondo. Nella prima metà di quest'anno da questo aereo sono state controllate le emissioni di 785 navi e 48 di queste sono state identificate come sospette per via del rilascio di zolfo. I trasgressori possono essere perseguiti e multati. 

L'equipaggio raggiunge un obiettivo in picchiata per catturare le emissioni della nave e per vedere se rispettano le regole internazionali.

"Abbiamo scoperto che la nave utilizza il carburante con un contenuto di zolfo pari a zero virgola uno per cento, quindi è in linea con i regolamenti", racconta Ward Van Roy.

Aereo in missione sul mare del nord

Il Belgio sta aprendo la strada a questa tecnologia antinquinamento, suscitando interesse oltre l'UE.

Ronny Schallier, capo della squadra di sorveglianza aerea, spiega: "Insieme alla Danimarca siamo gli unici in Europa a fare questo tipo di voli e stiamo ricevendo interesse da tutto il mondo. Dal Canada, ad esempio, ma anche dalla Cina, perché siamo i primi a farlo. "

La squadra speciale vuole ampliare il proprio lavoro, per testare anche le emissioni di azoto - seguendo standard più severi dal 2021.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Il vino belga migliora: "miracoli" del cambiamento climatico

Il cambiamento climatico all'origine di conflitti e instabilità

Sondaggio Ipsos per Euronews: aiuti all'Ucraina, a favore il 70 per cento degli europei