L'Ue è pronta a far sentire la sua voce davanti alle minacce del Presidente americano?
L'ombra di Donald Trump ancora al centro del dibattito europeo. La sua minaccia di imporre nuove tasse sulle importazioni di auto è arrivata proprio quando i rappresentanti del settore industriale europeo si sono incontrati a Bruxelles. Per il ministro degli esteri belga si presentano due scenari. "Deve esserci un'esenzione da tutte queste misure previste dagli Stati Uniti che riguardano l'Europa- ha detto giovedi Didier Reynders.- In questo senso stiamo lavorando a un'agenda positiva, stiamo rilanciando un programma di negoziati positivi con gli Stati Uniti. Oppure, in caso contrario, l'Europa dovrà adottare misure per difendersi. Non possiamo accettare apertamente una specie di aggressione settore per settore".
Una delle domande poste durante questo incontro di due giorni sull'imprenditoria europea riguardava il ruolo e il peso politico dell'Unione europea sulla scena internazionale.
"Abbiamo gli strumenti, abbiamo la capacità di fare cose che hanno un impatto diretto sulla scena globale", assicura il capo della diplomazia europea Federica Mogherini. "La X nell'equazione è la volontà politica. Quindi possiamo riuscire a fare il nostro lavoro e a soddisfare le aspettative dei nostri partner".