Ad annunciarle il segretario del tesoro Steven Mnuchin, che punta il dito anche contro la banca centrale iraniana
Donald Trump era stato chiaro: contro l'Iran sono in arrivo sanzioni durissime, aveva detto il presidente statunitense all'indomani dell'uscita dall'accordo sul nucleare iraniano. E ad appena 2 giorni da quell'annuncio, il segretario del tesoro Steven Mnuchin ha già rivelato l'identità dei primi soggetti colpiti .
Si tratta di sei individui e tre compagnie, accusati di aver finanziato il corpo dei Guardiani della rivoluzione, unità di elite dell'esercito iraniano.
Secondo Munchin inoltre, grazie all'aiuto della banca iraniana, le guardie della rivoluzione avrebbero avuto accesso a una gran quantità di dollari americani, attraverso un network di cambio valuta su larga scala.
A privati e compagnie americane sarà vietato di fare affari con tutti i soggetti sanzionati.