Mentre un giapponese su due chiede le dimissioni di Shinzo Abe, accusato di alcuni favoritismi, il primo ministro è partito alla volta degli Stati Uniti per un incontro bilaterale con Donald Trump durante il quale i due avranno modo di chiarirsi su alcune questioni.
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Mentre un giapponese su due chiede le dimissioni di Shinzo Abe, accusato di alcuni favoritismi, il primo ministro è partito alla volta degli Stati Uniti per un incontro bilaterale con Donald Trump durante il quale i due avranno modo di chiarirsi su alcune questioni. Ad esempio Abe chiederà spiegazioni sul perchè il Presidente americano lo ha tenuto ai margini della ripresa di dialogo con la Corea del Nord ricordando a Trump che il Giappone è geograficamente in prima linea in caso di una escalation militare. Nell'agenda di Abe anche il commercio internazionale tra i due paesi, con Tokyo che spera di essere esentata dagli aumenti imposti da Trump su acciaio e alluminio. Quindi rilancerà sull’accordo di libero scambio nel quale Trump potrebbe fare marcia indietro e chiedere di rientrare a farne parte.