Nella prima giornata della competizione in corso di svolgimento in Georgia, i judoka locali fanno incetta di medaglie
Grand-Prix di judo, in corso di svolgimento a Tbilisi, prima giornata.
Uomo del giorno è l'idolo di casa Vazha Margvelashvili, che nella categoria - 66 kg guadagna un meritato oro sconfiggendo in finale il brasiliano Daniel Cargnin.
Percorso brillante quello del georgiano, che batte nell'ordine l'israeliano Mening ed il connazionale Giunashvili, con un waza-ari, prima di approdare in finale.
Terzo gradino del podio per l'uzbeco Akhadov ed il transalpino Jean.
Vazha Margvelashvili dice: "Mi dà più motivazione quando so che mio padre e il resto della mia famiglia sono qui a guardarmi, mi dà quella spinta in più e voglio dire grazie a tutte le persone che sono venute a sostenermi".
La tedesca Theresa Stoll è invece la nostra donna del giorno: per lei arriva la medaglia d'oro nella categoria - 57 kg.
Superata, nell'ultima sfida, la resistenza della francese Recevaux.
Bronzo per l'israeliana Nelson Levy e la tedesca Amelie Stoll.
Anche in tal caso, per la vincitrice decisivo in finale un waza-ari, che le consente di guadagnare il secondo oro al World Tour dopo quello ottenuto lo scorso anno a Dusseldorf.
Theresa Stoll dice: "È diverso perché in casa hai il pubblico che parteggia per te, molti amici e parenti, qui forse puoi combattere più liberamente perché non hai tanta pressione, è diverso ma è anche bello".
Podio tutto georgiano nella categoria uomini - 60 kg: a vincere è Chkhvimiani, giustiziere del connazionale Papinashvili.
Terza piazza per Chaduneli e Nozadze.
A premiare il vincitore è Mikheil Giorgadze, Ministro dello Sport georgiano, in una giornata da ricordare per i colori nazionali.
Tra le donne - 48 kg, la slovena Marusa Stangar vince il derby contro la serba Milica Nikolic, celebrando la medaglia d'oro.
Medaglia di bronzo per la francese Clement e la brasiliana Menezes.
Ed ancora, categoria - 52 kg: qui a sbaragliare la concorrenza è la transalpina Buchard, brava a relegare alla medaglia d'argento l'elvetica Tschopp.
Bronzo per la turkmena Babamuratova e la sloveba Anja Stangar.
Risolutivi, manco a dirlo, due waza-ari per il successo finale.
La mossa del giorno viene dal georgiano Lasha Chaduneli, contro l'azero Valizada: davvero spettacolare il judoka di casa!