Fallisce il gigante delle costruzioni Carillion

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Di Euronews
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Il colosso edilizio britannico ha 43 mila dipendenti di cui solo 20 mila nel Regno Unito

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Fallisce la seconda maggiore azienda edilizia britannica. La con una forza lavoro da 43 mila dipendenti in tutto il mondo, di cui 20 mila nel Regno Unito specializzata in manutenzioni e appalti pubblici per realizzare arterie stradali, ferrovie, carceri ha gettato la spugna e la premier Theresa May non è riuscita a salvarla.

David Lidington, vicepremier britannico: "L'amministrazione aziendale proseguirà in modo ordinato e noi, come governo, continueremo a pagare gli emolumenti e gli stipendi dei dipendenti che lavorano sui contratti del settore pubblico".

Il collasso è stato causato da perdite su grossi contratti e debiti insostenibili. Il Partito Laburista ha chiesto un'indagine parlamentare per appurare come si è arrivati alla bancarotta. La deputata Rebecca Long Bailey ha criticato le scelte del governo che hanno continuato a commissionare alla Carillon lavori per un montante di 2 miliardi di sterline negli ultimi mesi per sapendo della situazione di crisi incombente.

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