Il ritorno in campo di Zach LaVine, undici mesi dopo la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro, coincide con una vittoria per i Chicago Bulls seppure sul filo di lana contro i Detroit Pistons. Allo United Center la squadra di Hoiberg riesce a spuntarla solamente 107 a 105.
Il ritorno in campo di Zach LaVine, undici mesi dopo la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro, coincide con una vittoria per i Chicago Bulls seppure sul filo di lana contro i Detroit Pistons. Allo United Center la squadra di Hoiberg riesce a spuntarla solamente 107 a 105. Pistons ancora rimaneggiati, ma subito incisivi con Tobias Harris e Andre Drummond.
La prima tripla della partita è però proprio del rientrante LaVine sponda Chicago. Bulls meglio in attacco con Markkanen a bersaglio dalla lunga distanza insieme a Holiday e con un Kris Dunn esplosivo. Grazie a loro i padroni di casa scappano di una decina di lunghezze già nel primo quarto, ma i Piston riescono a mettersi in carreggiata soprattutto grazie alla buona giornata di Drummond devastante sotto canestro e ne nasce un finale punto a punto con Chicago alla sirena piu' fortunato.
