Da Auckland a Rio de Janeiro, giro dei cieli del mondo illuminati a festa per il nuovo anno
Dalle Alpi alle Ande, milioni di persone hanno brindato in piazza e per le strade all'anno nuovo. Ciascuno con la propria tradizione.
I cieli di Auckland, Sydney, Tokyo, Hong Kong, Dubai, Mosca, delle capitali europee e perfino di Pyongyang (dove svetta una scultura di ghiaccio a tema missile balistico...) si sono illuminati a festa per salutare il 2018.
Qui sopra trovate un piccolo montaggio con un giro del mondo dei migliori fuochi d'artificio, qui sotto una gallery con gli scatti più belli della mezzanotte.
Immancabile il festone di Times Square, New York, dove nonostante il gelo la piazza straripava di persone in attesa che il sindaco Bill de Blasio desse il via alle celebrazioni. L'esibizione principale della serata è stata quella di Mariah Carey, che ha cantato le sue hit piu amate. Tra esse anche "All I Want for Christmas is You", blockbuster della musica scritta in 15 minuti che le ha fruttato più di 60 milioni di dollari in royalties fino ad oggi.
Grande festa anche a Rio de Janeiro di colori, fuochi e danze sulle spiagge piu iconiche della città brasiliana tra riti propiziatori e bagni in piena notte.
E quale maniera migliore di combattere la pesantezza del cenone di San Silvestro, il giorno dopo, che un bel tuffo per svegliarsi come si deve?
Gelida tradizione rispettata anche nel 2018 a Roma. A mezzogiorno in punto un gruppo di coraggiosi ha salutato l’anno nuovo tuffandosi nel Tevere da ponte Cavour. Non poteva mancare all’appuntamento Maurizio Palmulli, erede del primo ‘Mister ok’, Rick De Sonay, l’italo-belga che nel 1946 inaugurò l’impresa in costume e cilindro.
A 65 anni Palmulli ha ripetuto il tuffo rituale per la 30esima volta.
Buon anno a tutti!