Euronews ha bisogno del vostro aiuto per eleggere l'uomo o la donna dell'anno in 6 diversi ambiti
Euronews elegge la persona dell'anno in 7 diverse categorie, corrispondenti alle aree tematiche da sempre al centro della nostra copertura quotidiana. Tra essi: Spazio, Business, Innovazione, Cultura, Sport.
Vogliamo sapere da voi quale tra queste cinque nomination, proposte dal nostro editor del bureau di Bruxelles, Sergio Cantone, merita di vincere il premio 2017 per la categoria: UE.
Sven Giegold, parlamentare tedesco dei Verdi
In qualità di portavoce fiscale per i Verdi europei, Giegold è stato un elemento chiave delle mosse per sfidare multinazionali e privati sul tema dell'evasione fiscale. Ha svolto un ruolo fondamentale nel mettere all'ordine del giorno politico europeo quanto scoperto dalle inchieste Panama e Paradise Papers.
Vera Jurova, commissario europeo
Il lavoro di Jurova è combattere la discriminazione di genere. Nell'anno #MeToo, persona dell'anno di Time 2017, ha usato tutti gli strumenti politici e di comunicazione a sua disposizione per portare avanti questa battaglia, raccontando anche la sua storia personale.
Jeanne Ponte, assistente parlamentare francese
Ponte è stata una delle poche persone nel Parlamento europeo disposte a parlare apertamente delle molestie sessuali cui aveva assistito sul posto di lavoro. In un contesto in cui altre vittime si sono rifiutate di farsi avanti, complice quella che è stata definita una cultura dell'intimidazione, il caso di Ponte ha contribuito a stimolare l'accettazione della gravità del problema.
Viviane Reding-Luxembourger, parlamentare europeo ed ex commissario europeo
Quest'estate, dopo un decennio di negoziati, sono entrate in vigore le norme UE che vietano alle aziende di telefonia mobile di praticare tariffe esorbitanti per il "roaming" quando i clienti viaggiano all'interno dell'unione. L' iniziativa, guidata da Reding, è uno dei risultati più apprezzati a livello comunitario e ha rafforzato la sua affermazione come campione dei diritti dei consumatori.
Oxfam
Quando il tentativo dell'UE di creare una lista nera dei paradisi fiscali è stato criticato in quanto influenzato politicamente, Oxfam ha presentato una propria lista, del tutto neutrale. La Ong ha fatto di tutto per far sì che la questione non lasciasse mai le prime pagine dei giornali.