New York: l'autore dell'attacco accusato di terrorismo

New York: l'autore dell'attacco accusato di terrorismo
Di Euronews
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Il giovane di 27 anni, originario del Bangladesh, ha ammesso di essersi ispirato alla propaganda dell'ISIS attraverso internet e di voler terrorizzare il maggior numero di persone possibile, secondo quanto reso noto dagli inquirenti.

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Akayed Ullah, 27 anni, newyorkese originario del Bangladesh, è stato formalmente accusato per l'attacco di Manhattan. L'accusa è quella di terrorismo, che si appoggia tra l'altro sulla confessione del giovane il quale, interrogato durante il suo ricovero al Bellevue Hospital Center, ha ammesso di aver agito in nome dell'ISIS.

"Ha ammesso di essersi ispirato all'ISIS per mettere a segno l'attacco. Ha spiegato di essersi radicalizzato attraverso la propaganda ISIS su internet a partire almeno dal 2014" ha detto in conferenza stampa Joon Kim, sostituto procuratore del distretto di New York Sud.

L'attacco di lunedì, tra Times Square e la fermata degli autobus della Port Authority, nel cuore di Manhattan, non ha fatto vittime. Ma lascia il segno tra gli abitanti della Grande Mela.

"New York non è sicura. Succederà ancora e siamo stati fortunati che questo tizio abbia commesso un errore" dice un residente.

"Ovviamente sono ansiosa, tutti lo sono, ma tutto sembra normale. Ciascuno va avanti con la vita di tutti i giorni" afferma una passante a Time Square.

Mentre la città resta ad un livello d'allerta elevato, ma invariato dopo l'attentato che a fine ottobre ha fatto 8 morti, l'indagine dovrà chiarire i dettagli del legame tra l'autore, descritto da amici, conoscenti e vicini come una persona insospettabile, e l'autoproclamato Stato Islamico.

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