Per un nuovo ordine economico mondiale. Il Primo Ministro ungherese Viktor Orbàn ha accolto a Budapest il Premier cinese Li Keqiang nel quadro del sesto vertice dei Capi di governo di Cina ed Europa Centro-Orientale, la cosiddetta Ceec. L’Ungheria di Orbàn accoglie a braccia aperte l’impegno di Pechino ad investire nella regione.
“Abbiamo bisogno di risorse esterne, sia dal punto di vista tecnico che finanziario per innovare nella regione. Le risorse europee semplicemente non bastano dunque l’idea di un nuovo ordine economico globale è la benvenuta visto che la Cina vuole implicarsi nel processo di sviluppo della regione” ha detto il Primo Ministro ungherese Viktor Orbàn
Il gruppo è composto dai Paesi dell’Europa dell’Est membri dell’Unione, oltre ad Albania, Bosnia, Macedonia, Montenegro e Serbia. La partnership con la Cina ha visto crescere gli scambi commerciali da 43,9 miliardi di dollari nel 2010 ai 58,7 miliardi lo scorso anno.
Sul tavolo del summit la firma di 23 accordi bilaterali con i Paesi della regione. oltre ad 11 accordi bilaterali specifici tra Pechino e Budapest. L’aumentata presenza cinese in Europa dell’Est approfitta e in certo senso compensa il diminuito impegno degli Stati Uniti nella regione. Ma non è ovviamente priva di peso e significato geopolitico.