Acqua e fango hanno inondato centinaia di case e negozi nella periferia di Atene. La maggior parte delle vittime (13) a Madra, città a ovest della capitale
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E’ di almeno 16 morti (un’altra vittima recuperata nel pomeriggio del 16/11) e oltre 20 feriti il bilancio delle inondazioni causate dall’ondata di maltempo che ha colpito la Grecia nei giorni scorsi. Fango ed acqua hanno devastato le strade della periferia di Atene, inondando centinaia di case e negozi. Molti quartieri sono rimasti senza elettricità.
La maggior parte delle vittime, tredici, si è avuta a Mandra, città ad una trentina di chilometri ad ovest di Atene. Nella zona, riferiscono i media locali, è elevato il numero di costruzioni abusive. Tra i centri più colpiti dalle inondazioni c‘è anche Nea Peramos.
Il premier Alexis Tsipras ha proclamato una giornata di lutto nazionale. “Voglio esprimere il mio cordoglio e le mie sincere condoglianze alle famiglie delle vittime – ha detto il primo ministro -. Le aiuteremo con tutti i mezzi a nostra disposizione”.
Le vittime sono quasi tutte persone anziane, rimaste intrappolate nelle loro abitazioni. Due corpi sono stati recuperati in mare dalla Guardia Costiera. Negli ultimi giorni il maltempo ha interessato anche in Italia.
Una perturbazione ha attraversato il paese da nord a sud, portando neve a bassa quota e piogge torrenziali, in particolare sul versante adriatico. Il vortice di bassa pressione responsabile del maltempo si allontanerà verso la Grecia fra venerdì e sabato.