Ryanair rischia un'ondata di ricorsi dopo l'annuullamento massiccio di decine di voli al giorno
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Potrebbe costare assai cara alla Ryanair la decisione di annullare decine di voli al giorno fino alla fine di ottobre. La compagnia aerea a basso costo ha spiegato che si è trovata con meno personale a seguito di una grossa mole di richieste vacanze. Alla borsa di Dublino il titolo ha perso circa il 5% questo lunedì, e non hanno giovato all’immagine della società nemmeno le ultime uscite del colorito amministratore delegato Michael O’Leary che a fronte di circa 400 voli cancellati si aspetta rimborsi di appena venti milioni di euro. Le associazioni dei consumatori infatti hanno obiettato che le regole dell’aviazione civile sono chiare. Non si può semplicemente inviare una mail al cliente, anche se il biglietto è costato pochi euro. La compensazione è infatti di 250 euro per tutti i voli sui 1500km o meno; 400 euro per tutti i voli intra-comunitari di oltre 1500 chilometri, e per tutti gli altri voli tra i 1500 ed i 3500 chilometri; e 600 euro per tutti i voli.