Squadre specializzate della municipalità di Dallas, Stati Uniti, hanno rimosso dall’arredo urbano la statua equeste del generale Robert E. Lee, controversa figura di comandante ottocentesco del sud confederato.
Con un’azione senza preavviso una poderosa gru, scortata dalla polizia, è stata portata a Lee Park, dove in breve la grande statua è stata sollevata dal suo piedistallo e poi portata via col codazzo dei centauri della polizia .
Un esperto d’arte ha assicurato la supervisione dell’operazione con la corretta gestione del manufatto mentre una massiccia presenza di poliziotti ha garantito che l’azione si svolgesse senza interferenze.
La municipalità di Dallas aveva approvato il 6 settembre la decisione di rimuovere la statua. Il ritardo della sua attuazione risale a una serie di contrattempi e cautele.