A Livorno travolta da fango e acqua per via del maltempo si puliscono strade e case. Dozzine di case senza elettricità, divieto di balneazione, sette morti e un disperso.
Circa duecento abitazioni ancora senza corrente elettrica, il fango e i detriti da togliere da strade, case e sottopassi; case lesionate da riparare. Il giorno dopo il disastro causato dal maltempo, Livorno invasa da fango e acqua, travolta dalle inondazioni, si lecca le ferite e prova a rialzarsi.
(Il sindaco di Livorno a euronews ‘Ci sono responsabilità’ )
La conta dei morti è di sette: il corpo della settima vittima, una ragazza di 34 anni, è stato trovato nelle ultime ore in un giardino privato, resta disperso un uomo di 67 anni, forse travolto dalla piena del Rio Ardenza, viene cercato anche in mare.
Su tutto il litorale c‘è il divieto di balneazione, la catena di solidarietà e le squadre dei soccorrittori lavorano: 450 sono le richieste d’aiuto arrivate alla protezione civile che ha inviato rinforzi da Liguria e Emilia Romagna.
Le scene sono quelle già viste a Genova: torrenti interrati che esondano e poi i canali che straripano e troppa pioggia torrenziale in poche ore. La procura ha aperto un fascicolo per disastro colposo, contro ignoti.
#Livorno, portate in salvo ieri decine di persone bloccate dall’acqua. I due bimbi escono dal pericolo sulle spalle dei #vigilidelfuocopic.twitter.com/Pnn0pxHXzj
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 11 settembre 2017