La Corea del sud non resta a guardare e risponde con esercitazioni militari alla provocazione senza precedenti di Pyongyang che ha portato a termine il test nucleare piu’ potente di sempre: ad esplodere nel sottosuolo nord coreano, provocando un sisma di grado 6.3 Richter, è stato un ordigno da 100 kilotoni, 5 volte piu’ potente della bomba lanciata su Nagasaki dagli Stati Uniti nell’agosto del 1945.
L’obiettivo dichiarato di Kim yong Un è di armare, nel piu’ breve tempo possibile, un supermissile intercontinentale con ordigni all’idrogeno come quello testato con successo domenica. A precisarlo l’agenzia ufficiale nordcoreana KCNA.
Si tratta del sesto test nucleare condotto da Pyongyang dall’inizio della presidenza Trump. Un atto destinato a rendere ancora piu’ tesi i rapporti nella regione e all’interno della comunità internazionale, allarmatissima per gli scenari aperti dall’iniziativa del dittatore nordcoreano.