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Mumbai, capitale economica dell’India, è alle prese con quattro giorni di pioggia incessante portata dal monsone stagionale. 5 le vittime, tra cui due bambini. Interi quartieri inondati, collegamenti stradali e ferroviari interrotti, decine di voli cancellati. Paralizzata la città sulla costa, la più popolosa dell’India con oltre 20 milioni di abitanti, dove in 12 ore sono caduti fino a 300 millimetri di acqua. “Non c‘è acqua all’interno della mia casa e c‘è elettricità, quindi al momento non ci sono problemi, ma non possiamo sapere cosa succederà nei prossimi giorni”, dice una donna che vive nella slum di Dharavi. Le forti precipitazioni continuano. Scuole e uffici pubblici restano chiusi. Quest’anno il monsone ha già causato oltre 1.200 morti in tutto il subcontinente indiano.