Sudafrica: non passa la sfiducia al presidente Zuma

Il Parlamento sudafricano ha respinto la mozione di sfiducia presentata dall’opposizione contro il Presidente Jacob Zuma. 198 voti contrari, 177 favorevoli e 9 astenuti, questo il bilancio del voto che, se fosse andato diversamente, avrebbe costretto il 75enne alle dimissioni.
Invece il controverso Capo di Stato sudafricano è riuscito a superare anche questo ostacolo. Si tratta della nona mozione di sfiducia chiesta da quando il leader dell’African National Congress (ANC) è stato eletto nel 2009, per il suo primo mandato.
Zuma dopo il voto ha detto a una folla festante che “l’opposizione cerca solo di far passare l’idea, attraverso i media, che il partito ANC non è più supportato dalla gente; è solo immaginazione”.
Zuma, da tempo al centro di scandali di corruzione, frode e riciclaggio di denaro, ha visto nell’ultimo anno diminuire il consenso tra gli elettori. Alle amministrative del 2016 si è fermato al 55%.
Mentre si svolgeva il voto a scrutinio segreto, migliaia di persone marciavano per le strade di Città del Capo, chiedendo le dimissioni del Presidente. ‘‘Cacciate Zuma’‘ uno dei tanti poster nelle mani dei sostenitori dell’opposizione.