Judo: Grand Prix di Hohhot, il Giappone domina la prima giornata

Judo: Grand Prix di Hohhot, il Giappone domina la prima giornata
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Prima giornata di combattimenti al Grand Prix di Hohhot 2017, tappa cinese del World Tour, ultimo warm-up prima dei Mondiali di fine agosto.

PUBBLICITÀ

Prima giornata di combattimenti al Grand Prix di Hohhot 2017, tappa cinese del World Tour, ultimo warm-up prima dei Mondiali di fine agosto.

Day 1 results from #JudoHohhot2017https://t.co/pKEk04THiHpic.twitter.com/3bCkxYFdgF

— Int. Judo Federation (@IntJudoFed) 30 giugno 2017

Il man of the day è senza dubbio Yakub Shamilov, che si è imposto nella categoria 66 kg. Il russo, che in questa stagione era già salito sul podio a Tbilisi, ha sconfitto al primo turno l’atleta di Hong Kong, Lee Yuk Ting, con un ippon per sgambetto. In finale, Shamilov si è liberato dell’insidioso ucraino Georgii Zantaraia , già campione del mondo nella categoria 60 kg, grazie a un waza ari e a una tattica perfetta per neutralizzare l’avversario. Shamilov si era già imposto in Cina tre anni fa, a Qingdao.

A beautiful nidan ko soto gari from Russia's Shamilov earns him the ippon against Hong Kong's Lee at -66kg.#JudoHohhot2017pic.twitter.com/s5358usSfj

— Int. Judo Federation (@IntJudoFed) 30 giugno 2017

La woman of the day è RIM Song Sim, che ha vinto a sorpresa nella categoria 52 kg. La nordcoreana, quinta agli ultimi campionati asiatici, ha battuto in finale Ecaterina Guica. La canadese, cosi’ come la sua avversaria, non era mai salita sul podio in una prova del World Tour. In una finale molto tirata ed equilibrata, l’ha spuntata per ippon RIM Song Sim, che ha potuto cosi’ celebrare inno e bandiera del proprio Paese, per il trionfo piu’ importante della sua carriera.

Il movimento piu’ spettacolare della prima giornata ad Hohhot è arrivato nella categoria 57 kg donne grazie alla tedesca Viola Waechter, che nella finale per il bronzo contro l’olandese Margriet Bergstra, ha saputo portare a casa l’incontro grazie a un superbo Uchimata ippon.

GP Hohhot: Margriet Bergstra (-57 kg) verliest de kwartfinale op ippon van Momo Tamaoki uit Japan. Straks herkansing.

— Judo Bond Nederland (@judobond) 30 giugno 2017

Tamaoki Momo ha vinto una delle finali piu’ emozionanti della prima giornata, quella della categoria 57 kg femminile. La giapponese, che si era imposta lo scorso anno a Budapest, ha superato la numero uno del seeding, Sumiya Dorjsuren, al golden score. Fatale alla mongola il terzo shido, che ha portato alla squalifica e al trionfo di Momo, che puo’ cosi’ tornare ad esultare in un torneo del World Tour.

Nella categoria donne 48 kg, vittoria per Kang Yu-Jeong, che ha superato Irina Dolgova per ippon. La 20enne coreana si è imposta cosi’ per la prima volta in carriera in un torneo del World Tour. Medaglia sfiorata per l’italiana Francesca Milani, che dopo essersi arresa in semifinale a Dolgova, ha perso la finalina per il bronzo al golden score dalla padrona di casa Jiang Yahong.

Japan's Takaichi starts with a nice counter for waza ari against Italy's Lombardo at -66kg! #JudoHohhot2017

Une publication partagée par International Judo Federation (@judogallery) le 29 Juin 2017 à 23h35 PDT

La seconda medaglia d’oro di giornata per il Giappone è arrivata dalla categoria 60 kg uomini. Toru Shishime, che a marzo aveva conquistato l’oro nel Grand Slam di Baku, si è imposto con un waza-ari ed un ippon sul mongolo Amartuvshin Dashdavaa, testa di serie numero uno e grande favorito del torneo cinese.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Grand Slam di Antalya, il mondo del judo saluta la perla della Turchia

Grand Slam di Antalya, seconda giornata tra leggende e conferme

Grand Slam di Antalya, il Giappone domina il primo giorno delle finali