Cannes: il premio della critica a "120 battiti al minuto"

Cannes: il premio della critica a "120 battiti al minuto"
Di Euronews
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Il film francese è tra i papabili vincitori

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Assegnati i primi due premi al festival di Cannes. La giuria ecumenica ha incoronato il film “Hikari” (“Verso la luce”), della regista giapponese Naomi Kawase . Il film racconta di una giovane donna, Misako, che di lavoro spiega per i non vedenti le parti non dialogate dei film. “Questa è la prima assegnazione del Festival di Cannes ed è un grande sollievo – ha detto la regista – credo che il mio film abbia trasmesso a tutti un messaggio, sono orgogliosa di condividerlo e sono molto grata alle persone che mi sostengono”. La giuria ha voluto premiare una pellicola che, si legge nelle motivazioni, racconta di “responsabilità, resilienza, speranza, possibilità di percepire la luce anche da parte di chi vive nell’oscurità”.

Assegnato anche il premio dei critici cinematografici che va al film francese “120 battiti al minuto” di Robin Campillo . Il film racconta il movimento Act Up di Parigi, che negli anni 90 cercava di eliminare i tabù sull’Aids.
“Questo è un premio che ci piace molto, è un premio internazionale che darà, si spera, una buona vita al film, sarà visto da tutti e siamo così felici e orgogliosi; un premio come questo ci darà visibilità, non a noi, ma alla tematica e in tutto il mondo” – ha detto l’attore protagonista Nahuel Perez Biscayart. Il film, con un’importante colonna sonora di musica house, racconta di omosessualità, impegno e pregiudizi. La pellicola è una delle favorite per la palma d’oro che verrà assegnata domenica sera.

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