Vergogna per le ingiustizie, per il piede lento nel fare il bene e veloce sulla via del male.
Vergogna per le ingiustizie, per il piede lento nel fare il bene e veloce sulla via del male. Vergogna per difendere i nostri interessi con voce squillante ma restare in silenzio davanti ai diritti degli altri.
Davanti a ventimila persone, Papa Francesco ha concluso la tradizionale Via Crucis al Colosseo, e ha ancora una volta parlato di vergogna e di speranza.
“Torniamo a te anche quest’anno con gli occhi abbassati di vergogna e con il cuore pieno di speranza. Di vergogna per tutte le immagini di devastazione, di distruzione e di naufragio che sono diventate ordinarie nella nostra vita”
Il pontefice nel suo discorso ha anche fatto riferimento agli scandali che colpiscono la Chiesa, per i quali ha espresso vergogna, invitando poi a pregare per i migranti e per le persone perseguitate per il colore della loro
pelle, oppure per la loro appartenenza etnica e sociale, o per la loro fede religiosa.