Lo ha annunciato il Ministro della Difesa Villegas. Colloqui di pace rischiano di complicarsi
Le forze di polizia della Colombia hanno ucciso 10 miliziani, tra cui anche tre donne, dell’Esercito di liberazione nazionale. L’operazione, un bombardamento aereo, in cui sono rimasti feriti anche tre poliziotti è avvenuta nel dipartimento di Santander nella cittadina di Potrero Grande. L’Esercito di Liberazione Nazionale può contare su una forza tra i 1500 e i 3000 guerriglieri ed è considerato il secondo gruppo armato del Paese. A confermare l’operazione il Ministro della Difesa Colombiano Luis Carlos Villegas e il capo delle Forze Armate Juan Pablo Rodriguez. “Evidentemente questo risultato, come ha già detto il ministro, ci permette di neutralizzare la capacità criminale di questo fronte, che era un gruppo speciale formato dall’Eesrcito di Liberazione Nazionale e che è stato creato non solo per attaccare la popolazione civile nella zona, ma anche attaccare delle infrastrutture come l’oleodotto Caño Límon Coveñas”.
IL TWEET DI JUANPABLORODRIGUEZCHE SI CONGRATULACON LE FORZE DI POLIZIA
Felicitaciones a los hombres y mujeres de
— Juan Pablo Rodriguez (@GrRodriguezB) 2 aprile 2017FuerzasMilCol</a> y <a href="https://twitter.com/PoliciaColombia">
PoliciaColombia por excelente resultado contra terroristas del #ELN
A febbraio governo e guerriglieri avevano iniziato i colloqui di pace che ora rischiano di complicarsi visto che questa operazione si è svolta alla vigilia dell’accordo sullo sminamento previsto il 7 aprile. Lo scorso anno, invece, il governo ha firmato l’accordo di pace con l’altro gruppo storico di ribelli delle Farc.