Nigel Farage: "L'UE non sopravviverà"

Nigel Farage: "L'UE non sopravviverà"
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Di Debora Gandini
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Lo scorso luglio aveva lasciato la leadership dell’UKIP, il partito fortemente pro-Brexit.

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Lo scorso luglio aveva lasciato la leadership dell’UKIP, il partito fortemente pro-Brexit. Da mesi era scomparso dalla scena politica. Ora Nigel Farage torna e ancora una volta tuona contro l’Unione Europea e le sue istituzioni facendo presente che l’UE non sopravviverà, perché non ha mai funzionato.

“Assisteremo a discussioni e dibattiti nel corso dei prossimi due anni ma stiamo uscendo dall’UE e quindi io non potrei essere più felice. Penso che brinderò pensando che ne è valsa la pena aver lavorato così duramente per tantissimo tempo”, ha dicharato Farage.

The impossible dream is happening. Today we pass the point of no return. #BrexitDaypic.twitter.com/pZMceYoZdG

— Nigel Farage (@Nigel_Farage) 29 marzo 2017

Per il discusso politico d’Oltremanica il successo dipenderà tutto da come i britannici reagiranno agli effetti futuri ma niente compromessi: “L’accordo sul libero scambio sarebbe l’unico ragionevole, visto che siamo il più grande mercato di esportazione nel mondo. Il vero disastro è la crisi dei migranti, l’Europa non resisterà”, ha ripetuto ancora una volta l’ex leader dell’UKIP.

Certo se la Brexit dovesse fallise, Farage si dice pronto a lasciare il Regno Unito e ad espatriare. Nel frattempo l’artefice del divorzio tra Londra e l’UE fa affari con il presidente americano Trump.

Ukip's Nigel Farage says he will move abroad if Brexit is a 'disaster' #BrexitDayhttps://t.co/JLp6TR0wPypic.twitter.com/KigarqM8oP

— Mirror Politics (@MirrorPolitics) 29 marzo 2017

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