A Mosul è catastrofe umanitaria

A Mosul è catastrofe umanitaria
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Colonne di fumo, scontri e vittime.

Colonne di fumo, scontri e vittime. A Mosul l’esercito iracheno si prepara per la battaglia finale contro l’Autoproclamato Stato islamico. Qui siamo nella zona a sud-ovest della roccaforte dove infuria la battaglia contro i jihadisti.

PUBBLICITÀ

Combattimenti e raid che continuanano a fare vittime tra i civili, senza contare il numero dei profughi che aumenta drasticamente di giorno in giorno. Ormai è catastrofe umanitaria. Secondo l’Onu, dall’inizio dell’offensiva lanciata ad ottobre, oltre 350 mila civili soni riusciti a scampare alla morte, altri 600.000 sono ancora intrappolati nelle zone controllate dagli uomini del Califfato. “Una cosa simile non è mai accaduta in Iraq, racconta quest’uomo; è la prima volta che vediamo una scena simile. Forse da qualche parte nel mondo succedono cose simili. Stiamo seppellendo morti senza sosta.”

Intanto la lotta contro l’Isil prosegue anche in Siria. Qui i ribelli, appoggiati dalla coalizione a guida statunitense, stanno ormai avanzando verso Raqqa, altra roccaforte dei miliziani integralisti.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

È iniziato l'Arbaeen, milioni di persone a Kerbala per le celebrazioni

Gli iracheni celebrano l'Ashura

Baghdad: manifestanti incendiano l'ambasciata svedese