Marocco e Fronte Polisiario, si riaccende la tensione per il Sahara Occidentale

Marocco e Fronte Polisiario, si riaccende la tensione per il Sahara Occidentale
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Eserciti a poca distanza, ma una telefonata tra Muhammad VI e il Segretario Generale Onu calma le acque

PUBBLICITÀ

Motivo del nuovo contendere la costruzione di una strada da parte marocchina nella zona di Guerguerat, nel sud-ovest del Sahara Occidentale. Il Fronte Polisario ha considerato il dispiego di forze militari intorno al cantiere della strada come una palese violazione dell’accordo per il cessate il fuoco, ed ha risposto aumentando la presenza di forze armate proprio nella zona di Guerguerat. In pratica, i due eserciti che mostrano reciprocamente i loro muscoli a poche centinaia di metri l’uno dall’altro. Tuttavia una telefonata intercorsa nei giorni scorsi tra il Re del Marocco Muhammad VI e il Segretario Generale della Nazioni Unite Antonio Gutierres ha placato le tensioni con l’annuncio, da parte marocchina del ritiro delle proprie truppe da quella zona.

IL TWEET DEL FRONTE POLISARIO

“Guerguerat crisis can resurface in the absence of peace process” Boukhari Ahmed https://t.co/nU6YO2FNKa#WesternSaharapic.twitter.com/xBbznkrZ8I

— Frente Polisario (@Polisario_) 2 marzo 2017

Esiste, comunque, il timore che tutta la faccenda possa essere solo un pretesto per riaccendere un conflitto che non è mai stato davvero risolto. Il nodo è proprio il popolo Sahrawi che spera che la riammissione del Marocco nell’Unione Africana dello scorso 31 gennaio possa favorire la loro causa e sia il viatico per un riconoscimento anche dei loro confini.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Il conflitto dimenticato per il Sahara Occidentale

Sahara Occidentale, la versione del Marocco

Sahara Occidentale, la posizione del Polisario