Una portata di 2.
Una portata di 2.000 chilometri. Secondo i servizi di sicurezza di Seul è questa la distanza che può coprire il nuovo missile balistico testato dal regime nordcoreano. Una distanza superiore a quella finora ritenuta possibile. Un test che, senza sorprese, ha ricevuto una condanna unanime da parte del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che ha tenuto una riunione d’urgenza.
“Attività di questo tipo contribuiscono allo sviluppo del sistema missilistico per testate nucleari e aumentano la tensione. I membri del Consiglio di Sicurezza si rammaricano che la Corea del Nord impieghi le sue risorse in un programma missilistico piuttosto che per alleviare i bisogni dei suoi cittadini” ha detto Volodymyr Yelchenko, rappresentante permanente dell’Ukraina e attuale Presidente del Consiglio di Sicurezza.
Nel corso del 2016 il regime di Kim Jong-un ha portato a termine due test nucleari e lanciato circa 20 missili balistici. Test che al momento non mettono a rischio la sicurezza nazionale degli Stati Uniti le cui coste si trovano a circa 9.000 chilometri di distanza.