Kisenosato, il ritorno di un giapponese nell'olimpo del sumo

Kisenosato, il ritorno di un giapponese nell'olimpo del sumo
Diritti d'autore 
Di Cinzia Rizzi
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

19 anni dopo l’ultima volta, il Giappone ha il suo ‘‘yokozuna’‘, la massima onorificenza che può raggiungere un lottatore di sumo.

PUBBLICITÀ

19 anni dopo l’ultima volta, il Giappone ha il suo ‘‘yokozuna’‘, la massima onorificenza che può raggiungere un lottatore di sumo. Si tratta del 30enne Kisenosato, 1m87 per 175kg, trionfatore lo scorso weekend nella Coppa dell’Imperatore. L’ultimo nato giapponese a tagliare questo traguardo fu Wakanohana, nel 1998. Dopo di lui, un americano e quattro mongoli.

“L’anno scorso è stato un anno di crescita per me e quell’esperienza è venuta fuori nel primo torneo di questo 2017’‘, ha dichiarato Kisenosato.

Un grande successo non solo per il lottatore, ma per un’intera nazione, come spiega il vicecapo di gabinetto, Koichi Hagiuda.

“Il sumo è una tradizione giapponese e molti cittadini aspettavano da tempo un grande campione nipponico. Questo traguardo porterà sicuramente a un maggior entusiasmo per il sumo”.

Kisenosato, dopo i ringraziamenti di rito, ha posato davanti alle telecamere tenendo in mano un’orata gigante, come vuole la tradizione.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Judo: Ulaanbaatar Grand Slam, secondo oro per la Mongolia

Judo: Ulaanbaatar Grand Slam, strepitoso en plein del Giappone

Judo, Ulaanbaatar Grand Slam 2023: due ori per il Giappone, uno per la Mongolia