Siria: l'Onu chiede la tregua immediata, alla vigilia dell'incontro Usa-Russia

Siria: l'Onu chiede la tregua immediata, alla vigilia dell'incontro Usa-Russia
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

L’offensiva dell’esercito siriano su Aleppo va avanti, mentre si attende una soluzione diplomatica.

PUBBLICITÀ

L’offensiva dell’esercito siriano su Aleppo va avanti, mentre si attende una soluzione diplomatica. Scontri e bombardamenti a Zabdiah, nella parte meridionale della città, vengono mostrati da un filmato diffuso dai governativi.

Le forze di Assad sostengono di controllare ormai l’85% dei quartieri orientali che erano in mano ai ribelli prima dell’offensiva lanciata il 15 novembre.

All’Onu, l’Assemblea Generale ha approvato una risoluzione non-vincolante, proposta dal Canada, che chiede un cessate il fuoco immediato in tutta la Siria, l’accesso per gli aiuti umanitari e la fine degli assedi.

“Questa crisi è diventata la vergogna dei nostri tempi”, ha affermato l’ambasciatore canadese all’Onu, Marc André Blanchard. “Ma fermarla è nostro compito. Per farlo dobbiamo mostrare una preoccupazione sincera per la vita delle persone. Dobbiamo rispettare non soltanto i diritti, ma la dignità umana”.

“La delegazione canadese che chiede di interessarsi al benessere del popolo siriano assieme a un gran numero di altri sponsor – ribatte l’ambasciatore siriano Bashar Ja’afari – impone misure unilaterali, coercitive ed economiche che colpiscono innanzitutto i cittadini siriani e impediscono al governo di Damasco di rispondere ai bisogni quotidiani dei siriani”.

Sabato a Ginevra si incontreranno russi e statunitensi e secondo Washington verrà evocato un piano in tre fasi: tregua, consegna degli aiuti umanitari e partenza dei ribelli e dei civili da Aleppo.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

I civili di Aleppo est in fuga cominciano a parlare

Su Aleppo est tornano a piovere le bombe

Siria, raid all'ambasciata dell'Iran a Damasco: Khamenei, "Israele sarà punito"