Mentre in Uzbekistan la scomparsa del presidente Islam Karimov ha aperto interrogativi sulla futura linea politica dello Stato, la Russia intende mantenere il Paese nella propria sfera di…
Mentre in Uzbekistan la scomparsa del presidente Islam Karimov ha aperto interrogativi sulla futura linea politica dello Stato, la Russia intende mantenere il Paese nella propria sfera di influenza.
Così, dopo aver inviato il premier Dmitri Medvedev ai funerali qualche giorno fa, il presidente Vladimir Putin è volato a Samarcanda, non appena concluso il vertice G20 in Cina, per una visita in cui ha reso omaggio al leader defunto e ha espresso vicinanza alla sua famiglia.
Il capo del Cremlino si è intrattenuto anche con il premier Shavkat Mirziyoyev, probabile successore di Karimov.
Poi ha dichiarato: “Da parte nostra faremo di tutto per mantenere aperte le vie del nostro mutuo sviluppo, per sostenere il popolo dell’Uzbekistan e i leader uzbeki. Potete contare su di noi, siamo vostri veri amici.”
Putin ha invitato i futuri leader del Paese a proseguire le politiche di Karimov.
La visita del presidente russo è stata interpretata da alcuni analisti anche come un’indicazione del benestare di Mosca alla nomina di Mirziyoyev come successore.