Orrore in Turchia, il governo di Ankara accusa l'Isil
Una forte esplosione provoca una strage durante una festa di matrimonio nella città a maggioranza curda di Gaziantep in Turchia. Secondo il governatore della provincia le vittime sarebbero almeno 30 e oltre 90 i feriti, ma il bilancio sembra destinato a salire.
Il vice premier turco, Mehmet Simsek, parla dell’azione di un kamikaze, mentre un altro esponente del partito di governo, ritiene che l’attacco sia stato portato a termine dall’Isil, in risposta alla conquista di Mabij da parte delle forze curde impegnate in Siria.
La potente esplosione ha devastato la sala nella quale si stava festeggiando il matrimonio: sedie e tavoli sono volati per strada e le immagini della tv turca mostrano decine di ambulanze sul posto e tanti corpi a terra.
Un’esplosione così forte, raccontano i testimoni, da essere udita da un capo all’altro della città di oltre un milione e mezzo di abitanti.
Turchia, bomba a un matrimonio a Gaziantep, diverse vittime: “E' terrorismo” https://t.co/oxaYL97Mej
— la Repubblica (@repubblicait) August 20, 2016