NewsletterNewslettersEventsEventiPodcasts
Loader
Seguiteci
PUBBLICITÀ

Francia: sopravvissuti e famiglie delle vittime di attentati a Parigi incontrano magistrati

Francia: sopravvissuti e famiglie delle vittime di attentati a Parigi incontrano magistrati
Diritti d'autore 
Di Euronews
Pubblicato il
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Sopravvissuti e famiglie delle 120 vittime degli attentati di Parigi hanno incontrato i sei magistrati incaricati delle indagini sulla…

PUBBLICITÀ

Sopravvissuti e famiglie delle 120 vittime degli attentati di Parigi hanno incontrato i sei magistrati incaricati delle indagini sulla strage.

I giornalisti attendevano l’arrivo delle famiglie. Volti scavati da una sofferenza che non è ancora passata. Alcuni membri non sono mai arrivati nella capitale per un timore mai superato: tornare nelle strade dove sono morti i loro cari.

Dice una parente: “È la prima riunione vogliamo comprendere cos‘è accaduto. Mia sorella era seduta alla terrazza di un bar a cenare e non è mai tornata a casa”.

Alcune vittime vogliono fare una class action contro lo Stato belga, mentre debbono ancora da decidere cosa vogliono fare.

Così un avvocato della difesa: “Dovranno spiegarci cos’ha fatto la giustizia francese e cosa farà. Perché non sono stati capaci di prevenire quello che è accaduto in Belgio e perché non sono stati capaci di arrestare Salah Abdeslam prima. È una domanda cruciale”.

L’incontro si è tenuto a porte chiuse. Fra le novità comunicate l’intenzione della magistratura francese di chiedere ai belgi l’estradizione delle cinque persone sospettate di fiancheggiamento durante gli attentati di Parigi.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Vertice a Parigi tra Starmer e Macron: "Nuove basi per le relazioni con l'Europa"

Video. No Comment: Parigi 2024 si prepara all'arrivo degli atleti paralimpici

Olimpiadi Parigi 2024: Egonu-Vannacci, la destra italiana contro le atlete "brave, nere, italiane"