Morto Marco Pannella, rompiscatole per vocazione

È morto a 86 anni Giacinto, detto Marco Pannella. Leader dei radicali italiani, ha legato la sua figura a due referendum che hanno profondamente mutato la storia del paese: quello sul divorzio e quell sull’aborto.
Pannella era stato ricoverato per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Era passato non indenne attraverso due tumori e innumerevoli digiuni. Sempre all’opposizione a volte anche contro il parere dei suoi compagni di partito, tranne di Emma Bonino, sua alter ego femminile. Con lei aveva avuto discussioni feroci, ma erano rimasti sempre l’uno di fianco all’altra.
Digiuno e televisione, scandalo e politica spettacolo, Pannella ha usato il suo corpo come pochi altri per veicolare il suo messaggio. Ha anticipato la trasversalità e la personalizzazione della politica che avrebbero fatti propri altri leader dopo di loro. Criticato da tutti, logorroico, imitato da tanti. Poteva non piacere, ma senza di lui la politica italiana sarebbe stata molto diversa. Non necessariamente migliore.
Francesco de Gregori gli dedicò una canzone doctor Hood, un onore di cui possono fregiarsi in pochi.