Cengiz Candar ha annunciato la decisione di lasciare il giornalismo dopo 40 anni di carriera
A Istanbul si apre e viene subito rinviato al 31 maggio il processo a carico del giornalista turco Cengiz Candar. Editorialista dei quotidiani liberali Hurriyet e Radikal, rischia quattro anni di carcere per l’accusa di aver “insultato” il presidente Recep Tayyip Erdogan in sette articoli.
Il rinvio è stato disposto in attesa della pronuncia della Corte costituzionale sull’annullamento della norma che introduce il reato di insulto al capo dello Stato.
“Il fatto che gli editoriali e gli articoli di analisi politica siano paragonati a un insulto è dannoso per la democrazia – sostiene l’imputato – la libertà di espressione e la libertà di stampa in Turchia”.
Cengiz Candar ha annunciato la decisione di lasciare il giornalismo dopo 40 anni di carriera. Dall’inizio del 2014, 1.845 casi sono stati aperti per “insulto al presidente” Erdogan. Sotto processo ci sono molti giornalisti, ma anche politici o semplici cittadini, compresi dei minorenni.