Il presidente sudafricano Jacob Zuma ha “violato la Costituzione” per non aver restituito allo Stato i soldi utilizzati per ristrutturare la sua
Il presidente sudafricano Jacob Zuma ha “violato la Costituzione” per non aver restituito allo Stato i soldi utilizzati per ristrutturare la sua casa.
E’ quanto ha stabilito la Corte Suprema, che ha dato due mesi di tempo al ministero del Tesoro per quantificare la cifra dovuta dal capo dello Stato.
“Il servizio di tesoreria nazionale dovrà stabilire il costo ragionevole degli interventi realizzati dal Dipartimento dei lavori pubblici presso l’abitazione privata del presidente, che non siano finalizzati alla sicurezza. Ed in particolare: la zona ospiti, l’anfiteatro, il recinto per il bestiame, il pollaio e la piscina”.
Secondo alcune stime, Zuma avrebbe speso oltre 20 milioni di euro di denaro pubblico per la propria residenza. Lo scandalo è emerso l’anno scorso quando alcuni giornali pubblicarono le foto della lussuosa dimora.
La pronuncia della Corte Suprema è stata accolta dalle feste dei militanti dell’opposizione a Zuma, che ora rischia l’impeachment.