La lotta di classe descritta in "High Rise"

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Arriva nelle sale “High Rise”, adattamento cinematografico del bestseller di James Graham Ballard. Nel cast Tom Hiddleston, Sienna Miller e Luke

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Arriva nelle sale “High Rise”, adattamento cinematografico del bestseller di James Graham Ballard.
Nel cast Tom Hiddleston, Sienna Miller e Luke Evens.

Al centro del film le vicende di un gruppo di residenti di un condominio di lusso. La storia si svolge tutta all’interno di un grattacielo, dove i più ricchi vivono nei piani più alti e i meno abbienti in quelli più bassi.

Una visione della società divisa per classi raccontata nel libro di Ballard, che affascina Tom Hiddleston. “Credo ci sia qualcosa nel modo in cui la nostra società è pensata, e che resterà cosi almeno fin quando non ci saranno cambiamenti, che scatena la rabbia di quelli cui viene chiesto di restare in fila, di aspettare. Ci sono persone che nascono in un certo ceto sociale e ci si aspetta che vi restino.
Nel film è cosi, si vive in un certo piano del grattacielo e ci si aspetta che si resti li per sempre”.

Il rispetto degli obblighi legati a una specifica classe, però, non è destinato a durare. A cambiare gli equilibri sarà l’interesse di un medico, Robert Laing, impersonato da Hiddleston, deciso a conoscere la vita di coloro che vivono nei piani più bassi del palazzo.

Per Sienna Miller e Luke Evans, l’opera di Ballard si adatta perfettamente all’epoca contemporanea. “Ho ritrovato un po’ di me stessa in ognuno dei personaggi del film. Credo si tratti di una pellicola che intende provocare nel pubblico un certo tipo di reazioni, o anche semplicemente sollevare alcuni quesiti. Poi c‘è quel forte senso di claustrofobia che si percepisce un po’ ovunque nel film” dichiara Sienna Miller. “Anche se il libro è stato scritto 30 anni da un autore che all’epoca aveva più di settanta anni, nonostante tutto questo, quello che racconta è così vivido e attuale. Descrive benissimo quello che viviamo in questi giorni, la natura umana e poi la struttura della società e della sua divisione per classi” conclude invece Luke Evans.

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