Usa: tassista Uber spara a caso, 6 vittime in Michigan

Lavorava come autista per Uber, l’uomo che a Kalamazoo, in Michigan, ha ucciso almeno 6 persone, ferito una donna e ridotto in fin di vita una ragazzina di 14 anni.
Una serie di tre sparatorie durata 6 ore, fino all’arresto in un parcheggio quando un poliziotto ha riconosciuto la sua auto. Jason B. Dalton, 45 anni, ha scelto a caso le sue vittime, e dopo l’ultima sparatoria ha addirittura caricato a bordo quattro clienti. Quando è stato fermato sembrava calmo.
“Non ha precedenti penali, nessuna incriminazione nel suo passato a quanto ci risulta fino ad ora – dice il capo della polizia di Kalamazoo, Jeff Hadley – Niente che ci potesse far pensare che fosse in grado di compiere un gesto del genere”.
Una sorta di tiro al bersaglio tra una corsa e l’altra come tassista Uber. Ha ferito una donna in un parcheggio. Ha ucciso un padre e il figlio diciottenne in un concessionario d’auto e 15 minuti dopo, davanti ad un ristorante, quattro donne sono morte. Mentre circa 30 mila cittadini statunitensi muoiono ogni anno per la violenza legata alle armi da fuoco.