Come fanno i rifiuti a trasformarsi in materie prime? L’economia circolare e l’innovazione green rappresentano vere opportunità per le piccole e
Come fanno i rifiuti a trasformarsi in materie prime? L’economia circolare e l’innovazione green rappresentano vere opportunità per le piccole e medie imprese. Siamo andati a vedere come, in Grecia.
Di questo parla la puntata di Business Planet.
Serge Rombi, inviato di EuroNews, ha incontrato Alexia Economopoulou che lavora all’“Emas”:http://www.isprambiente.gov.it/it/certificazioni/emas ad Atene: “Che cosa significa Sistema comunitario di ecogestione e audit? Di che cosa si tratta?
Economia circolare
- L’Emas (Eco-Management and Audit Scheme, Sistema comunitario di ecogestione e audit ) è un sistema creato dall’Unione europea al quale possono aderire volontariamente le organizzazioni (aziende, enti pubblici) per valutare e migliorare le prestazioni ambientali e fornire ai soggetti interessati informazioni sulla gestione ambientale.
- Aiutando le organizzazioni a verificare e a migliorare i processi produttivi, l’efficienza e la gestione dei rifiuti, l’Emas contribuisce anche a far scoprire nuove opportunità di business.
- Dal 2005 Emas ha assegnato premi e riconoscimenti per i miglioramenti in campo ambientale e nell’innovazione ecologica.
- La Commissione europea nel 2015 ha lanciato il nuovo pacchetto sull’economia circolare che farà aumentare gli investimenti e sosterrà l’innovazione.
Link Utili
Alexia Economopoulou:
“Emas è un sistema che aiuta a gestire i processi produttivi e i servizi in modo tale da proteggere l’ambiente, perché minimizza i rifiuti, riduce il consumo di energia e rende più efficiente l’uso delle risorse”.
Innovazione green: abbiamo scovato un esempio perfetto a 230 chilometri da qui. Direzione Kalamata. Questa regione è famosa in tutto il mondo per la produzione di olio d’oliva. E’ qui che negli anni ’70 Klimis Klimentidis ha avuto l’idea geniale di utilizzare i noccioli delle olive schiacciati per alimentare i forni della sua impresa di costruzioni e poi di ricavarne la polvere per produrre questi piccoli mattoncini per barbecue.
Oggi è Dimitra, la nipote, che co-dirige l’azienda con sua madre e sua sorella.
Dimitra Kottaridi, direttore delle vendite: “E’ un mattoncino ecologico per il barbecue che non contiene additivi chimici, produce più calore e il 30% in meno di monossido di carbonio rispetto a un mattoncino di legno”.
Il prodotto è stato sviluppato 15 anni fa e ha letteralmente fatto decollare l’attività dell’azienda, che produce 24 ore su 24 e dà lavoro a 12 persone.
Dimitra Kottaridi: “La vendita dei mattoncini da barbecue rappresenta metà del nostro fatturato. Vendiamo in Grecia ed esportiamo in Germania e presto anche in Canada”.
Il successo dipende anche dal fatto che l’azienda di Dimitra è associata all’Emas. Cosa che permette di mettere in luce i progressi e le innovazioni ecologiche.
Dimitra Kottaridi: “Emas riconosce quello che abbiamo a cuore da 30 anni: il rispetto dell’ambiente. Abbiamo ottenuto riconoscimenti anche a livello europeo. E grazie ai premi i clienti ci ritengono più affidabili. Così abbiamo anche aumentato le vendite”.
L’azienda di Dimitra ha vinto due premi Emas. Che cosa significa in concreto?
AlexiaEconomopoulou:
“Significa che sono stati pionieri nell’innovazione ecologica, che sono andati avanti rispetto alla normativa vigente e hanno cercato di migliorare continuamente la loro performance ambientale”.
Associarsi all’Emas serve per valutare e migliorare il sistema di gestione ambientale. Comporta un impegno, che però ha un ritorno anche a livello economico.
Qual è la procedura per associarsi all’Emas?
AlexiaEconomopoulou:
“Bisogna rispettare la normativa, avere un sistema di gestione ambientale e fornire una dichiarazione ambientale che viene verificata. Una volta approvata, si può registrare la propria azienda presso l’agenzia nazionale dell’Emas”.