Il palco è quello di Palma di Maiorca, in scena va oggi l’apertura del processo che ha messo in ginocchio la monarchia spagnola. La protagonista è
Il palco è quello di Palma di Maiorca, in scena va oggi l’apertura del processo che ha messo in ginocchio la monarchia spagnola. La protagonista è Cristina di Borbone, figlia di Juan Carlos e sorella del Re di Spagna Felipe VI, assieme al marito Urdangarin.
La gestione piena di ombre della Fondazione Noos creata dall’ex-campione olimpico di pallamano Iñaki Urdangarin è al centro dell’inchiesta durata quasi 5 anni. Cristina, membro del consiglio d’amministrazione dell’organismo, si è sempre detta all’oscuro dei fatti.
E le accuse sono pesanti: almeno 6 milioni di euro dirottati, usando la Fondazione come copertura, verso società intestate alla coppia.
Urdangarin è giudicato per frode fiscale, traffico d’influenza, riciclaggio e altri reati: rischia fino a 19 anni di prigione secondo la richiesta del procuratore.
Per Cristina di Borbone invece l’iter processuale potrebbe finire nel nulla in breve tempo: l’accusa nei suoi confronti è rappresentata esclusivamente dall’associazione “Mani Pulite” e non dalla procura. Secondo la giurispdrudenza spagnola questo potrebbe permettere alla difesa di richiedere il non luogo.