Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Crisi tra Iran e Arabia Saudita: Mosca offre mediazione

Crisi tra Iran e Arabia Saudita: Mosca offre mediazione
Diritti d'autore 
Di Euronews
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

Le tensioni tra sunniti e sciiti riesplose dopo l’esecuzione dell’imam al-Nimr in Arabia Saudita non possono non avere ripercussioni in Iraq. Diverse

PUBBLICITÀ

Le tensioni tra sunniti e sciiti riesplose dopo l’esecuzione dell’imam al-Nimr in Arabia Saudita non possono non avere ripercussioni in Iraq.

Diverse moschee sunnite a sud di Baghdad sono state attaccate e un muezzin è stato ucciso.

Il governo iracheno attribuisce la responsabilità all’Isil, ma sembra più probabile che l’attacco sia opera di gruppi sciiti ideologicamente vicini all’Iran.

I leader europei esprimono preoccupazione.

“Vogliamo vedere stabilità in Medio Oriente – afferma il premier britannico David Cameron -. Vogliamo che vi siano buone relazioni tra i diversi Paesi dell’area, anche perché ciò sarà essenziale per risolvere la crisi siriana, che è la fonte di tanti problemi.”

Mentre la rabbia degli iraniani si è riversata contro le sedi diplomatiche saudite, Ryadh, il Bahrein e il Sudan hanno rotto le relazioni con Teheran.

In Europa, vari Paesi tra cui la Germania hanno condannato le esecuzioni in Arabia Saudita e riflettono su possibili contromisure.

“Gli ultimi sviluppi in Arabia Saudita sono allarmanti – dice il portavoce del ministero dell’economia di Berlino, Adrian Toschev – Il governo tedesco si oppone nettamente alla pena di morte. Stiamo valutando la situazione, con particolare riguardo all’esportazione di armi.”

Intanto Mosca offre la sua mediazione tra Iran e Arabia Saudita. Il ministero degli Esteri esorta i due Paesi a mostrare moderazione e ad evitare altri atti che possano aggravare la tensione. La Russia sottolinea che attacchi alle missioni
diplomatiche non possono essere visti in nessun caso come metodi di protesta legittimi.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

I Paesi Ue avviano il processo per imporre nuove sanzioni all'Iran per il suo programma nucleare

Operazione israeliana a Damasco: elicotteri e paracadutisti colpiscono una base militare siriana

Nucleare, l'Aiea riprende la collaborazione con l'Iran: Grossi parla di "lavoro in corso"